Nuovo album per i Green Day. Smessa già da un pò la veste prevalentemente punk, il gruppo capitanato da Billy Joe scrive testi sempre più impegnati e talvolta anche politicizzati (su tutti la canzone che presta il titolo all'intero cd) ma non dimentica strofe deliranti, passaggi orecchiabili e melodie interessanti. Da ascoltare sicuramente un paio di volte prima di cogliere, oltre alla bontà generale del lavoro, anche i vari rimandi tra una canzone e l'altra, nascosti (non più di tanto) qua e là tra le rime. Molto interessanti anche i 2 pezzi multi-traccia, ovvero 5 tracce legate l'una all'altra e identificabili come un'unica canzone.
1. American Idiot (voto: 7.5)
2. Jesus Of Suburbia (8)
--> I. Jesus Of Suburbia (7.5)
--> II. City Of The Damned (8)
--> III. I Don't Care (6)
--> IV. Dearly Beloved (6.5)
--> V. Tales Of Another Broken Home (7)
3. Holiday (7.5)
4. Boulevard Of Broken Dreams (8)
5. Are We The Waiting (5.5)
6. St. Jimmy (6.5)
7. Give Me Novacaine (6.5)
8. She's A Rebel (6.5)
9. Extraordinary Girl (6.5)
10. Letterbomb (7)
11. Wake Me Up When September Ends (7)
12. Homecoming (6.5)
--> I. The Death Of St. Jimmy (6.5)
--> II. East 12th St. (6.5)
--> III. Nobody Likes You (6)
--> IV. Rock And Roll Girlfriend (7)
--> V. We're Coming Home Again (6)
13. Whatsername (7.5)