
Credo che un pò tutti conoscano Crichton, magari indirettamente... è lui che ha ideato E.R. a partire da un suo libro (Casi di emergenza), è lui che con i suoi romanzi ha permesso di dare vita a numerosi film tratti da essi... Jurassic Park, Congo, Andromeda, Rivelazioni, Twister e, in ultimo, Timeline.
Punto Critico è uno dei suoi ultimi lavori, il terzultimo... finito di leggere ieri, ecco il "verdetto".
TRAMA: Durante il viaggio tra Hong Kong e Denver i passeggeri si accorgono che non tutto sta andando per il verso giusto: il velivolo entra pericolosamente in stallo sopra il Pacifico e rischia di precipitare. Dopo il drammatico atterraggio a Los Angeles il bilancio è comunque tragico: 3 morti, 56 feriti, cabina praticamente distrutta; inizia un'indagine per scoprire le cause di questo comportamento anomalo. E' stato un errore dei piloti oppure un guasto meccanico? Si tratta di un difetto strutturale della carlinga o di un sabotaggio terroristico? I mass media vogliono scoprire che cosa è realmente successo, a tutti i costi. Ma anche Casey Singleton, responsabile per la verifica qualità della casa produttrice dell'aereo, inizia la sua indagine: ha esattamente una settimana di tempo per scoprire la verità .
COMMENTO: Il libro scivola che è un piacere. Il linguaggio tecnico, necessario per un racconto di tale ambientazione, non è mai troppo duro da digerire e quando è il caso, tramite un noto "trucco" letterario, è lasciata agli stessi personaggi la facoltà di illustrare al lettore il significato di certe cose. I personaggi, appunto... chi ha già letto qualcosa di Crichton sa che non è uno che si addentra particolarmente nelle descrizioni, ma si limita a tracciare dei risvolti psicologici in base alle situazioni, dando la possibilità di immaginare ad ognuno com'è veramente il protagonista o gli altri, decidendo se stare dalla loro parte o no, se approvare o meno le loro azioni. Il ritmo è sicuramente la peculiarità di questo libro: i momenti di pausa sono veramente pochi (se ci sono) e il lettore viene trascinato a continuare a sfogliare le pagine, saggiamente divise, per una storia di questo tipo, in capitoli brevi raggruppati in "contenitori" più ampi, corrispondenti ognuno ad un giorno della settimana.
IN DEFINITIVA...: Consigliato a chi predilige storie con un certo movimento e a chi vuole sempre avere sotto controllo la storia, senza aspettare che tutto accada nelle ultime 20 pagine, non capendo nulla dello svolgersi dei fatti. E anche a chi vuole farsi un'idea di come va il mondo in certi settori...
Ever4ever