
La Passione di Cristo
L'ho visto la scorsa settimana, e c'è un solo modo per definire questo film: straziante.
Dall'inizio alla fine si soffre, si è partecipi del dolore di Maria, di Maddalena e di Gesù stesso. Più crudo di Salvate il soldato Ryan, più lacrimoso di Ghost, ma a differenza di Ghost qui le lacrime non sono di commozione, sono di dolore.
Si piangeva tutti al cinema, donne e uomini. Nei pochi momenti in cui la musica e il rumore cessavano si sentiva solo tirar su col naso.
Il fatto che la recitazione sia in aramaico serve a celare il fatto che la Bellucci è un cane, ma non stanca dover leggere i sottotitoli, perchè i dialoghi sono pochi. Anche la recitazione in latino fa un certo effetto.
Il difetto principale del film è che non è resa la spiritualità di tutta la vicenda, viene trascurato il messaggio.
Ottima l'interpretazione dei molti attori italiani.
Mi è piaciuto molto, ma non so se lo rivedrei, come non ho mai rivisto Nato il 4 luglio e come probabilmente non rivedrò Salvate il soldato Ryan.
Andatelo a vedere se non siete sensibili alle scene cruente, e preparatevi a stare comunque male.
Dall'inizio alla fine si soffre, si è partecipi del dolore di Maria, di Maddalena e di Gesù stesso. Più crudo di Salvate il soldato Ryan, più lacrimoso di Ghost, ma a differenza di Ghost qui le lacrime non sono di commozione, sono di dolore.
Si piangeva tutti al cinema, donne e uomini. Nei pochi momenti in cui la musica e il rumore cessavano si sentiva solo tirar su col naso.
Il fatto che la recitazione sia in aramaico serve a celare il fatto che la Bellucci è un cane, ma non stanca dover leggere i sottotitoli, perchè i dialoghi sono pochi. Anche la recitazione in latino fa un certo effetto.
Il difetto principale del film è che non è resa la spiritualità di tutta la vicenda, viene trascurato il messaggio.
Ottima l'interpretazione dei molti attori italiani.
Mi è piaciuto molto, ma non so se lo rivedrei, come non ho mai rivisto Nato il 4 luglio e come probabilmente non rivedrò Salvate il soldato Ryan.
Andatelo a vedere se non siete sensibili alle scene cruente, e preparatevi a stare comunque male.