No, in genere mi capita il contrario, ovvero di andare a letto ed essere ossessionata da paure che sembrano venire dal nulla...
...tra le quali quella dei ladri...
E' la sera, prima di addormentarmi, che spesso penso alla morte...un enigma per tutti noi, qualcosa di inspiegabile...
E soprattutto penso a cosa mi aspetterà dopo...
Questo non sapere cosa sarà di me, questo essere cosciente di andare incontro a qualcosa di completamente ignoto, mi terrorizza in alcuni momenti...
Penso che abbia ragione Epicuro quando, nella "Lettera sulla felicità " afferma che, infondo "[...]La morte, il più atroce dunque di tutti i mali, non esiste per noi. Quando noi viviamo la morte non c'è, quando c'è lei non ci siamo noi. Non è nulla né per i vivi né per i morti. [...]"
Ma in genere non si pensa mai a questo, o meglio è difficile accettare di non conoscere il proprio destino, la propria "fine"...
