A settembre...
Re: A settembre...
Ciao Gnometto. Sono passati ormai quasi quattro mesi da quando mamma, quella notte del 5 Febbraio 2014, mi ha chiamato perché aveva dei "doloretti".
Io mi sono anche svegliato subito, sono stato bravo.
"Che dobbiamo andare?"
"No, no. Falso allarme."
Allora mi ributto sul letto, ma dopo altri 15 minuti tua mamma mi richiama.
"Che mi devo vestire?"
"No aspetta un attimo..."
Riappoggio la testa sul cuscino.
"Vestiti va!"
E allora diventa una corsa frenetica. Ho chiamato nonna Mara, che di corsa si è vestita ed è venuta a guardare la tua sorellina, che dormiva ignara nel suo lettino. Già un'idea di quello che sarebbe successo se l'era fatta, ma forse sperava che mamma avesse solo un po' di gonfiore.
Mamma si lamenta. Il raccordo lo facciamo a 160! Già. La tua prima corsa in macchina. Avevo sperato che succedesse di notte, e così è stato. Fosse successo di mattina saresti nato tra due macchine incolonnate tra la flaminia e la cassia.
Lascio mamma alle signorine all'ingresso, faccio un'inversione mega proibita e vado a parcheggiarmi. Passa un po' prima che riesco a ritrovare tua madre. Era già in sala travaglio.
"Un'altra lunga nottata" mi sono detto. Ma così non è stato.
Ogni tanto mi facevano entrare a farle compagnia, a farle coraggio. Ormai ci eravamo passati tutti e due, quindi io facevo il bello con gli altri papà. Mamma un po' meno.
Quando ero solo in sala d'attesa invece mi chiedevo se sarei riuscito ad essere presente al momento della nascita.
Mi chiama l'infermiera.
Entro a fare compagnia a mamma.
L'ostetrica scherza con me. "Vedrai, sarà un bell'aquilotto". Ma io prontamente gli rispondo "Se è della lazzie rimandalo dentro"
E poi all'improvviso, come un fulmine a ciel sereno, ecco li la tua testolina, che si fa strada verso il mondo, verso di me, verso di noi, che non vedevamo l'ora di poterti stringere e baciare.
Sei grandissimo papà. Sei grande e pieno di rotoloni. Bello. E poi non mi sembri proprio un lupacchiotto.
Non riesco a tenerti in braccio però. Dovrò aspettare domani. Adesso torno a casa. C'è la sorellina che ti aspetta e devo spiegargli che lei è sempre la nostra principessa. Lei dice di capire. Effettivamente ti abbraccia molto, ti bacia, ti cerca, si preoccupa di te, ti mette il ciuccio quando piangi... però a volte ti fa piangere lei, con la sua irruenza, quando magari ti da uno schiaffone tanto per vedere se effettivamente sei vero o sei un'altro bambolotto con cui giocare.
Benvenuto Gnometto di papà. Anche se con un po' di ritardo.
Io mi sono anche svegliato subito, sono stato bravo.
"Che dobbiamo andare?"
"No, no. Falso allarme."
Allora mi ributto sul letto, ma dopo altri 15 minuti tua mamma mi richiama.
"Che mi devo vestire?"
"No aspetta un attimo..."
Riappoggio la testa sul cuscino.
"Vestiti va!"
E allora diventa una corsa frenetica. Ho chiamato nonna Mara, che di corsa si è vestita ed è venuta a guardare la tua sorellina, che dormiva ignara nel suo lettino. Già un'idea di quello che sarebbe successo se l'era fatta, ma forse sperava che mamma avesse solo un po' di gonfiore.
Mamma si lamenta. Il raccordo lo facciamo a 160! Già. La tua prima corsa in macchina. Avevo sperato che succedesse di notte, e così è stato. Fosse successo di mattina saresti nato tra due macchine incolonnate tra la flaminia e la cassia.
Lascio mamma alle signorine all'ingresso, faccio un'inversione mega proibita e vado a parcheggiarmi. Passa un po' prima che riesco a ritrovare tua madre. Era già in sala travaglio.
"Un'altra lunga nottata" mi sono detto. Ma così non è stato.
Ogni tanto mi facevano entrare a farle compagnia, a farle coraggio. Ormai ci eravamo passati tutti e due, quindi io facevo il bello con gli altri papà. Mamma un po' meno.
Quando ero solo in sala d'attesa invece mi chiedevo se sarei riuscito ad essere presente al momento della nascita.
Mi chiama l'infermiera.
Entro a fare compagnia a mamma.
L'ostetrica scherza con me. "Vedrai, sarà un bell'aquilotto". Ma io prontamente gli rispondo "Se è della lazzie rimandalo dentro"
E poi all'improvviso, come un fulmine a ciel sereno, ecco li la tua testolina, che si fa strada verso il mondo, verso di me, verso di noi, che non vedevamo l'ora di poterti stringere e baciare.
Sei grandissimo papà. Sei grande e pieno di rotoloni. Bello. E poi non mi sembri proprio un lupacchiotto.
Non riesco a tenerti in braccio però. Dovrò aspettare domani. Adesso torno a casa. C'è la sorellina che ti aspetta e devo spiegargli che lei è sempre la nostra principessa. Lei dice di capire. Effettivamente ti abbraccia molto, ti bacia, ti cerca, si preoccupa di te, ti mette il ciuccio quando piangi... però a volte ti fa piangere lei, con la sua irruenza, quando magari ti da uno schiaffone tanto per vedere se effettivamente sei vero o sei un'altro bambolotto con cui giocare.
Benvenuto Gnometto di papà. Anche se con un po' di ritardo.
il cervello l'ha cestinato - ® Luc 2010!
[9.25.15] Luc´: oggi si sposa mio cugino
[9.25.21] Luc´: mi tocca leggere in chiesa -.-
Re: A settembre...
siete in ritardo pure voi con gli auguri
Ma grazie
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- vero
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Re: A settembre...
hai ragione io sono sempre l ultima!!!!ma non ho tempo di fare nulla ultimamente!!!!gli auguri però sono sinceri!
FORZA MAGICA!!!su facebook: veronica caslini
Re: A settembre...
ahaha ma figurati! scriviamo sempre meno qua, anche io ultimamente..
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Re: A settembre...
piu che altro i forum sono morti con l'avvento dei social! e di whatsapp!
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Re: A settembre...
Da quanto è che è uscito FB? Fortunatamente non ne ho mai fatto parte. Vedo gente ROVINATA a star li tutti i momenti a controllare, che se va via il campo al cellulare si vorrebbe suicidare e che tutto quello che è ora è FB. Attacchi isterici quando i loro server sono down, proteste su proteste perché questo non accada mai più.
Chissà che succederà quando un giorno FB verrà chiuso...
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Re: A settembre...
boh, ma penso circa 7-8 anni
Io ce l'ho essenzialmente per via di mia morosa... se domani sparisse, a parte il fatto appunto che avrei una via di comunicazione con mia morosa di meno, non me ne sbatterebbe nulla.
discorso diverso invece per whatsapp, quello mi è vitale
Io ce l'ho essenzialmente per via di mia morosa... se domani sparisse, a parte il fatto appunto che avrei una via di comunicazione con mia morosa di meno, non me ne sbatterebbe nulla.
discorso diverso invece per whatsapp, quello mi è vitale