Il natale, quello vero!
Inviato: mer 26 dic, 2007 12:35 pm
Tutti cercano ancora di farci credere che il natale è la festa dove tutti siamo più buoni, ci vogliamo bene, andiamo a messa e siamo tutti gentili con il prossimo.
ma quando è stata l'ultima volta che il natale è stato cosi? Ormai sono passati millenni mi sa..
A messa non ci vado, ma non credo sia cambiato molto dall'ultima volta.. Donne imbellettate tirate a lucido con gioielli, pellicce, scarpe griffate, cappellini ultima moda.. vengono giusto per farsi vedere da quelli del quartiere, a mostrare l'ultimo regalo in cui il marito ha sperperato soldi.
poi quando il prete, altro ladrone, fa passare la questua per i poveri (ma sappiamo tutti che i poveri poi alla fine so i preti) queste zitellone dai 40 in su mettono dentro quei 10 centesimi perchè basta solo il gesto!
In questo periodo poi l'abbacchio trema.. tutti a tavola, con le mani unte bisunte che si affrettano a portare la carne dentro la bocca che avida trita senza sosta il cibo.. senza fermarsi, nemmeno per parlare..
Poi si fa la partita a carte, unica cosa che forse ancora si salva del natale.
E poi arriva lui, Babbo, che distribuisce i doni..
Pedalini, sciarpe, bagni schiuma... tutti gli anni, sempre lo stesso pensiero.. per carità alla fine il pensiero è quello che conta, ma quando espressamente chiedi di non voler ricevere niente.. che li buttano a fare i soldi?
Che poi ogni anno si scarta sempre prima, sempre prima... quest'anno addirittura mentre cenavamo.. e io mi ero assentato con mio cugino, di la, come ogni natale, a farci i cazzi nostri e a provare le ultime novità videoludiche!
Insomma il natale è una merda, c'era cosi tanta attesa quando eri bambino.. forse perche non si va a scuola.. chissà .. fatto sta che adesso..
ma quando è stata l'ultima volta che il natale è stato cosi? Ormai sono passati millenni mi sa..
A messa non ci vado, ma non credo sia cambiato molto dall'ultima volta.. Donne imbellettate tirate a lucido con gioielli, pellicce, scarpe griffate, cappellini ultima moda.. vengono giusto per farsi vedere da quelli del quartiere, a mostrare l'ultimo regalo in cui il marito ha sperperato soldi.
poi quando il prete, altro ladrone, fa passare la questua per i poveri (ma sappiamo tutti che i poveri poi alla fine so i preti) queste zitellone dai 40 in su mettono dentro quei 10 centesimi perchè basta solo il gesto!
In questo periodo poi l'abbacchio trema.. tutti a tavola, con le mani unte bisunte che si affrettano a portare la carne dentro la bocca che avida trita senza sosta il cibo.. senza fermarsi, nemmeno per parlare..
Poi si fa la partita a carte, unica cosa che forse ancora si salva del natale.
E poi arriva lui, Babbo, che distribuisce i doni..
Pedalini, sciarpe, bagni schiuma... tutti gli anni, sempre lo stesso pensiero.. per carità alla fine il pensiero è quello che conta, ma quando espressamente chiedi di non voler ricevere niente.. che li buttano a fare i soldi?
Che poi ogni anno si scarta sempre prima, sempre prima... quest'anno addirittura mentre cenavamo.. e io mi ero assentato con mio cugino, di la, come ogni natale, a farci i cazzi nostri e a provare le ultime novità videoludiche!
Insomma il natale è una merda, c'era cosi tanta attesa quando eri bambino.. forse perche non si va a scuola.. chissà .. fatto sta che adesso..
a tutti
col classico pescestocco 
, e io e mio nonno che andiamo a mangiare nel "tavolo dei bambini" perchè l'odore soltanto ci fa schifo. e via a gare di velocità con le cuginette (ed è una fatica mangiare un piatto di pasta in 20 minuti...praticamente l'ho digerita prima di finirla), e poi dopo il pranzo tutti intorno al tavolo a chiaccherare, prendendoci un po' per il culo e raccontando storielle (spece mio nonno e mio zio cheripescano sempre le solite storie 
). intanto i bambini giocano nella rruga (lo spiazzo davanti casa) e poi via a sistemare cucina e sala da pranzo. la sera chi mangia? bhe un po' di petrali (dolce tipico) e panettone mentre si gioca a carte, puntando 10 cent, massimo 50 cent quanto hai un bel punteggio o bluffi alla grande. e la notte a messa, senza fare le commari pettegole 
, ma al massimo c'è chi sta fuori a parlare aspettando che gli altri escano per scambiarsi gli auguri. il pranzo di Natale poi è l'apoteosi della fantasia: maccheroni col sugo, pasta al forno, arrosto e patate e carne vaccina e piselli...praticamente l'unione dei due pranzi che si alternano la domenica 
e si, tanto alla fine è quello che ci viene meglio. I regali si scartano dopo pranzo, tutti insieme, con mio zio che fa il filmino (e poi ce lo vediamo in estate, perchè tanto ci siamo dimenticati già cosa ci siamo regalati 
). e via a battute sui vari regali, evviva i nonni con le buste coi soldi, evviva gli zii con le sciarpe-orologi-shampoobagnoschiuma-dopobarbaprofumo, evviva le cuginette che riescono a rompere i regali prima che arrivi Santo Stefano, evviva il nonno di nuovo perchè se ne fotte dei regali che gli arrivano, tanto per lui sono sempre sciarpe e lamette (povero!! 
) e tutti felici e contenti perchè sti cazzi, alla fine il pensiero c'è stato e siamo contenti per questo. Premio poi l'impegno di mia nonna che per non essere banale, la "carta rossa europea" la nasconde dentro i pacchetti di mon cheri o poket coffee 
